venerdì 13 gennaio 2017

LibriLiberi in Movimento

Vi segnaliamo questa interessante iniziativa che coniuga sociale al culturale.
Se volete finanziare tale progetto questo è il link:



https://derev.com/libriliberi-in-movimento



domenica 14 agosto 2016

D: poesia





Rischiando continuamente assurdità
e morte
dovunque si esibisce
sulle teste
del suo pubblico
il poeta come un acrobata
s'arrampica sul bordo
della corda che s'è costruita
ed equilibrandosi sulle travi degli occhi
sopra un mare di volti
marcia per la sua strada
verso l'altra sponda del giorno
facendo salti mortali
trucchi magici coi piedi
e altri mirabili gesti teatrali
e tutto senza sbagli
ogni cosa
per ciò che forse non esiste
Perché egli è il super realista
che deve per forza capire
una tersa verità
prima di affrontare passi e posizioni
nel suo supposto procedere
verso quell'ancor più alto posatoio
dove la Bellezza sta e aspetta
gravemente
l'avvio della sua girandola di morte
E lui
un piccolo Charlot
che potrà cogliere o no
la sua dolce forma eterna
con le braccia distese in croce nell'aria vuota
dell'esistenza


Lawrence Ferlinghetti
Traduzione: Raffaella Marzano

domenica 7 agosto 2016

D : poesia




Al mattino gettai la mia rete nel mare.
Trassi dall'oscuro abisso cose di strano
aspetto e di strana bellezza -
alcune brillavano come un sorriso,
alcune luccicavano come lacrime,
e alcune erano rosee
come le guance d'una sposa.
Quando, alla fine del giorno,
tornai a casa con il mio bottino,
il mio amore sedeva nel giardino
sfogliando oziosamente un fiore.
Esitante deposi ai, suoi piedi
tutto quello che avevo pescato.

Lei guardò distrattamente e disse:
"Che strani oggetti sono questi?
Non capisco a che possano servire".
Chinai il capo, vergognoso, pensando:
"Non ho lottato per conquistarli,
non li ho comperati al mercato;
non sono doni degni di lei".
E per tutta la notte li gettai
a uno a uno sulla strada.
Al mattino vennero dei viaggiatori;
li raccolsero e li portarono
in paesi lontani.

Rabindranath Tagore