«Lascerò che il mio diario cresca come cresce il pensiero, come crescono gli alberi e gli animali, come cresce la vita. Chi l'ha detto che un libro deve raccontare una storia seguendo una monotona linea retta? Le parole dovrebbero vagare e serpeggiare. Volare come gufi, saettare come pipistrelli, scivolare furtive come gatti. Mormorare e urlare, danzare e cantare. A volte, invece, non dovrebbero proprio esserci parole. Solo silenzio. Solo puro spazio bianco».
Mina la stramba, Mina indisciplinata, Mina la pazza, Mina coraggiosa, meravigliosa , Mina ribelle. Mina è la bambina che non va a scuola perchè la scuola le sta stretta e condiziona e limita la sua creatività divergente ; è la bambina che passa quasi tutto il proprio tempo su un albero , discretamente accanto ad uccelli di cui segue l'operato e la vita; è la bambina che sta sempre sola e che gli altri chiamano " stramba", cosa di cui lei apparentemente non si cura ma per cui soffre profondamente . Mina è forte e delicata ,saggia e ingenua,polemica impertinente e tenera, piena di voglia di vivere ,di scoprire di esplorare, si interroga sulla vita e sulla morte. Passa il proprio tempo a scrutare il cielo e quel che vi accade, a notare i dettagli di tutte le cose, a osservare il lento passare del tempo sia dentro di sé che nel mondo fuori.
Mina dice quello che pensa sa leggere negli altri e sa che non è affatto necessario sapere tutto è fantasticamente illogica, e siccome – come ha scritto Marcus Sedgwick – tutti incontriamo una Mina almeno una volta nella vita, l’augurio è che sappiate salire sul suo albero e conquistare la vostra illogicità.
LA STORIA DI MINA - Adriano Salani Editore
Mara
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