“…Ho visto zingari felici…” recitava una canzone, a mio giudizio, non memorabile, e di rom voglio parlare in questo post, zingari stilisti non so quanto felici ma almeno provano ad essere completamente diversi a staccarsi dal solito clichè di rom scippatori.
Il progetto Zingarò è nato grazie all’Ente di formazione professionale delle Acli (ENAIP), e a un finanziamento della Regione Sardegna all’interno del bando “Ad altiora”. Tale progetto ha formato nove ragazze, tra i 18 e 35 anni ospiti di vari campi rom presenti a Carbonia, nel mondo della sartoria.
Le giovani stiliste hanno preparato venti creazioni che presenteranno in varie sfilate e dopo l’apertura di una sartoria a Carbonia la loro idea è quella di creare il marchio “Zingarò” che ricordi nei colori caldi e negli inserti in tessuto le origini nomadi.
Tutto il progetto è stato ripreso e ne seguirà un documentario che fa conoscere dal di dentro la vita della comunità rom e dall’altro sottolinea gli aspetti più importanti del lavoro di sarta: dal disegno alla scelta delle stoffe alle prove che riducono, anche da un punto di vista fisico, la distanza tra clienti e mondo nomade.
Anteprima del documentario su Vimeo.com
Ho girato, girato e vagato
RispondiEliminalungo strade borgate contrade...
La mia casa è il mondo,
il cielo stellato il mio tetto,
il fuoco e il cavallo i miei amici.
Passo la notte là dove
la mia gitana fila l’amore.
(anonimo poeta zingaro)
che poesia commovente
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