foto di Bahman Farzad
Adesso che cosa vedi?
Globi rossi, gialli, viola.
Un momento! E adesso?
Mio padre e mia madre e le mie sorelle.
Bene! E adesso?
Cavalieri in armi, donne bellissime, volti gentili.
Prova questa.
Un campo di grano - una città.
Molto bene! E adesso?
Una giovane donna con angeli che si chinano su di lei.
Una lente più forte! E adesso?
Molte donne con occhi luccicanti e labbra socchiuse.
Prova questa.
Solo un bicchiere su un tavolo.
Ah, capisco. Prova questa lente!
Solo uno spazio aperto - non vedo niente di particolare.
Bene, adesso!
Pini, un lago, un cielo estivo.
E’ già meglio. E adesso?
Un libro.
Leggimi una pagina.
Non posso. I miei occhi vanno oltre la pagina.
Prova questa lente.
Abissi d’aria.
Eccellente. E adesso?
Luce, solo luce, che fa di qualsiasi cosa sotto di sé
un mondo giocattolo.
Molto bene, gli occhiali li faremo così.
Dippold l’ottico.
di Edgar Lee Masters
(traduzione a cura di Fernanda Pivano)
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