venerdì 30 novembre 2012

FOTO - Nicolò Puppo , vincitore del National Geographic Italia 2012



Nicolò Puppo "Il ritratto della nonna Iris"



Il fotografo alassino Nicolò Puppo è  il vincitore del National Geographic Italia 2012, il concorso che da sette anni premia i migliori scatti del panorama emergente italiano. Nicolò si è imposto su altri 26mila concorrenti grazie a un ritratto della nonna Iris.
Puppo è membro del gruppo teatrale ingauno Kronoteatro, è noto per i suoi lavori di fotografo, soprattutto per la collaborazione con numerosi cantanti. Sue tra l'altro le foto dell'ultimo album di Zibba e Almalibre, Come il suono dei passi sulla neve, vincitore del Premio Tenco 2012.

mercoledì 28 novembre 2012

Massimo Listri - L’Anima del Tempo




Santa Maria delle Grazie a Caponapoli




Nel complesso Monumentale dei Girolamini di Napoli,  straordinario scenario di storia e bellezza artistica (XVI), una mostra dedicata alle meravigliose immagini di Massimo Listri colto e sensibile fotografo di fama internazionale , esposte fino a Gennaio 2013 .
Una serie di fotografie inedite  dedicate alle chiese chiuse di Napoli e pubblicate nel calendario Di Meo 2013. Il Calendario è infatti un excursus sulle condizioni di dodici chiese napoletane, in molti casi poco o per nulla conosciute, ma tutte contrassegnate da un triste comune denominatore: l’abbandono e l’incuria.
L'intero complesso e  la pinacoteca , a eccezione della biblioteca ( posta sotto sequestro giudiziario ) saranno riaperti al pubblico a pagamento.
Sant’Agostino alla Zecca, Sant’Aspreno ai Crociferi, Immacolatella a Pizzofalcone, San Giuseppe delle Scalze a Pontecorvo, Santa Maria delle Grazie a Caponapoli, Santa Maria della Scorziata, Santa Maria della Sapienza, Disciplina della Croce, Santa Maria del Popolo agli Incurabili, Santi Severino e Sossio, Santi Cosma e Damiano ai Banchi Nuovi, Santa Maria Vertecoeli sono le chiese protagoniste del Calendario. Un viaggio nella Napoli più vera e nascosta ,  un’attenta e rigorosa selezione realizzata grazie anche al sostegno del Soprintendente Fabrizio Vona.





Disciplina della Croce





martedì 27 novembre 2012

LUIGI ONTANI AL MUSEO ANDERSEN





Il Museo Hendrik Christian Andersen presenta la mostra "AnderSennoSogno" di Luigi Ontani, uno dei più influenti e importanti artisti della scena italiana e internazionale. Il Museo Andersen, museo satellite della Soprintendenza alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e contemporanea, è una casa museo situata nel centro della città di Roma dove sono conservate le opere dello scultore e pittore Hendrik Christian Andersen.
La mostra , curata da Luca Lo Pinto, è concepita come un viaggio alla riscoperta di opere meno note dell'artista , un'avventura all'interno dell'immaginario di Ontani in un percorso scandito in ritmi, tempi e spazi diversi.
L’esposizione delle maschere è in collaborazione con Charlemagne Palestine, uno dei maggiori esponenti della musica d'avanguardia nonché uno dei più originali performers e artisti della scena americana degli anni 60 e 70. Palestine ha concepito una colonna sonora ad hoc che fa "suonare" ciascuna maschera attraverso  delle registrazioni di Ontani.







«Per mettere i punti sulle O, ho deciso di aprire i bauli dell’infanzia per mostrare i miei giochi» Luigi Ontani





AnderSennoSogno. Luigi Ontani
fino al 24 febbraio 2013
Museo Hendrick Christian Andersen
della Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma
www.museoandersen.beniculturali.it

lunedì 26 novembre 2012

GIOSETTA FIORONI, MARCO DELOGU - L'ALTRA EGO






L'altra ego, una serie di ritratti dell'artista Giosetta Fioroni, realizzati da Marco Delogu, al confine con una dimensione onirica e surreale. La serie fotografica invita a riflettere sul rapporto tra pittura e fotografia e sulla relazione tra artista e soggetto ritratto, 15 gli scatti  che ritraggono l'artista a grandezza naturale, ''una serie di Giosetta reali'', dice la Fioroni, ma ispirate a suggestioni letterarie. La materia su cui lavora non e' piu' la tela bensi' il suo corpo.
Il progetto realizzato in occasione degli ottant’anni dell' artista italiana figlia della Scuola di piazza del Popolo e dei ruggenti anni ’70, ideato e realizzato insieme a Marco Delogu. 

 L’esposizione è accompagnata da una pubblicazione MACRO - Quodlibet .  che riunirà testi di Alberto Boatto e Franco Marcoaldi.







“Gli anni recenti sono stati quelli nei quali ho elaborato una forte istanza di intervenire sulla corporeità, sul mio aspetto per cambiarlo. Sul corpo, sul volto come opera da plasmare e trasformare attraverso radicali mutazioni. Ho cominciato a usare molta attenzione (…) al rapporto psicologico con la mia apparizione reale, nel tentativo di immaginare altre identità (nuove) da sostituire, appunto, a quella reale di tutti i giorni”  Giosetta Fioroni 


GIOSETTA FIORONI, MARCO DELOGU. L'ALTRA EGO
ROMA | MACRO
fino al 2 Dicembre 2012
info: www.museomacro.org

domenica 25 novembre 2012

POESIA



By- Paul Marcellini




Dicono?
Dimenticano.
Non dicono?
Hanno detto.

Fanno?
E’ fatale.
Non fanno?
E’ uguale.

Perché
aspettare?
Tutto è
sognare 

( Pessoa )

sabato 24 novembre 2012

Viaggio con figure nelle fiabe italiane di Italo Calvino


“le fiabe riflettono aspetti fondamentali della società e nel loro insieme danno una spiegazione generale della vita umana
 ...un catalogo dei destini che possono darsi a un uomo o una donna”






E sette! (Riviera Ligure di Ponente)
 Valérie Dumas




"Viaggio con figure nelle fiabe italiane di Italo Calvino " mostra-laboratorio a cura della cooperativa  culturale Giannino Stoppani in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione.
Diciotto illustratori, dieci italiani e otto francesi,  interpretano in modo personale  le "Fiabe italiane "di Italo  Calvino.  Il libro pubblicato nel 1956 contiene fiabe raccolte dalla tradizione popolare durante gli ultimi 100 anni e trascritte in lingua  dai vari dialetti, paziente e rigoroso lavoro di collezione e classificazione delle fiabe italiane provenienti dalle diverse tradizioni regionali , per la prima e unica volta raccolte per ispirazione sociologica ed etnografica.
 Uno spunto di  riflessione  sul  significato dell'Unità. 
Ogni illustratore una fiaba, trentasei tavole per diciotto fiabe.
Illustratori in mostra: Valérie Dumas, Pia Valentinis, Yan Nascimbene, Agnese Baruzzi, Georges Lemoine, Michel Galvin, Vanna Vinci, Germano Ovani, Antonio Marinoni, Simona Mulazzani, Mauro Evangelista, Sébastien Orsini, Chiara Carrer, Agostino Iacurci, Charles Dutertre, Vittoria Facchini, Géraldine Alibeu, Isabelle Chatellard.





Il pappagallo (Monferrato)
Autore: Pia Valentinis




 Yan,  Re Crin





Agnese Baruzzi, Il lupo e le tre ragazze





Palazzo delle Esposizioni, Roma

fino al - 20 gennaio 2013
info : http://www.palazzoesposizioni.it

venerdì 23 novembre 2012

L'amicizia vale più di tutto




By: ZURAB GETSADZE 




" Forse taluni trascureranno anche questo genere di piacere e saranno paghi dell'amore e della familiarità degli amici, affermando che l'amicizia vale più di tutto: l'amicizia, un bene non meno necessario dell'aria, del fuoco, dell'acqua; tanto soave che se togli l'amicizia togli il sole; infine tanto nobile - ammesso che la cosa ci riguardi - che gli stessi filosofi non esitano a ricordarla fra i beni fondamentali. Ma che succede se dimostro che anche di questo bene così grande sono io la poppa e la prora? Io lo dimostrerò non col sofisma del coccodrillo, non coi soliti cornuti o con altre simili dialettiche sottigliezze, ma alla buona, facendovi toccare la cosa con mano.
     Orbene, chiudere gli occhi, ingannarsi, essere ciechi, illudersi a proposito dei difetti degli amici, amarne e apprezzarne come qualità alcuni dei vizi più evidenti, non è forse qualcosa di molto vicino alla follia? C'è chi bacia il neo dell'amica, chi trova incantevole il polipo di Agna; il padre dice del figlio strabico che ha il vezzo di ammiccare. Tutto questo, io domando, che è, se non pura follia? Ripetano a gran voce che è follia: eppure essa sola è capace di promuovere e cementare le amicizie. Parlo dei comuni mortali, nessuno dei quali nasce senza difetti: il migliore è chi ne ha meno; quanto poi a quei famosi saggi che hanno il piglio di Dèi, tra loro l'amicizia, o non nasce affatto, o è qualcosa di cupo e scostante, limitata poi a pochissimi (non oso dire che non include proprio nessuno), perché la maggior parte degli uomini ha un pizzico di follia, anzi non c'è nessuno che, in un modo o in un altro, non abbia le sue stranezze, e non c'è amicizia se non tra persone simili.
(....)Perciò, dato che la natura dell'uomo è tale che nessuno è immune da gravi difetti (aggiungi la grande varietà di caratteri e di studi, le tante cadute, i tanti errori, i tanti casi della vita mortale), come potranno questi Arghi gustare anche solo per un'ora le gioie dell'amicizia se non interverrà quella che i Greci chiamano EUETHEIA, termine felice da tradursi con follia, o con indulgente semplicità? Del resto, non è forse del tutto cieco quel Cupido, che è artefice e padre di ogni legame? E come il brutto gli appare bello, così fa in modo che anche a ciascuno di voi sembri bello ciò che gli è toccato in sorte, che il vecchio ami la sua vecchia, e il ragazzo la sua ragazza. Sono cose che accadono a ogni piè sospinto e che muovono il riso; eppure sono proprio queste cose ridicole il fondamento di una società che vive con gioia."
( da l’Elogio della Pazzia Di Erasmo da Rotterdam)

Wildlife Photographer of the Year



© Martin Cooper



"Wildlife Photographer of the Year" mostra concorso itinerante del Natural History Museum di Londra e di Bbc Widife Magazine . La  mostra riunisce 100 immagini selezionate da una giuria internazionale , una celebrazione per immagini della Natura ,  animali selvaggi, profondità abissali e pianure sconfinate, al Museo Minguzzi fino al 18 dicembre. 
Premiati due gli italiani : Marco Colombo (Varese) primo premio per ritratti di animali, e Stephano  Unterthiner (Valle d'Aosta) primo premio per le visioni creative della natura.





giovedì 22 novembre 2012

FOTO - Ellen Auerbach







Il fotografo americano Eliot Porter in uno scatto della fotografa tedesca, Ellen Auerbach , new York, 1955






martedì 20 novembre 2012

VIDEO

.

Io e te ( 2012) film diretto da Bernardo Bertolucci, liberamente tratto dall'omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti.

venerdì 16 novembre 2012

FOTO - Françoise Huguier





Foto di Françoise Huguier - Thierry Mugler, La Madone (La Madonna)




giovedì 15 novembre 2012

VIDEO






Pelle di serpente 
Un film di Sidney Lumet. Con Anna Magnani, Marlon Brando, Joanne Woodward 
Titolo originale The Fugitive Kind. Drammatico - USA 1959

Un uomo misterioso, senza radici, vaga di città in città. È affezionato solo ad una chitarra e alla sua giacca di serpente, per la quale è chiamato 'Pelle di serpente'(M.Brando). Dopo che è rimasto coinvolto in una rissa che ha distrutto un locale, il giudice si fa ripromettere che abbandonerà la città se non vuole rischiare, in caso di altri guai, la galera.

martedì 13 novembre 2012

Vittorio De Sica - L'oro di Napoli





Il 13 novembre del 1974 moriva Vittorio De Sica



Vittorio Domenico Stanislao Gaetano Sorano De Sica è stato un attore, regista e sceneggiatore italiano,  una delle figure preminenti del cinema italiano e mondiale,  uno dei padri del Neorealismo e anche uno dei grandi registi e interpreti della Commedia all'italiana.

lunedì 12 novembre 2012

Koen van den Broek - Shadows




"Shadows",il titolo della prima mostra personale di Koen van den Broek in Italia al Museo Alto Garda (MAG) nello spazio espositivo di Palazzo dei Panni di Arco a cura di Giovanna Nicoletti.
L'artista, nato in Belgio nel 1973, è una delle personalità artistiche di grande rilievo nel panorama della ricerca delle arti visive contemporanee. E' interessante scoprire, attraverso le sue opere, il suo modo personale di tradurre i dati della natura attraverso l'uso della fotografia e della pittura. Ambienti naturali e urbani, visioni panoramiche allargate dove lo sguardo si trasferisce da un andamento orizzontale del paesaggio ad una osservazione minuziosa dello spazio che calpestiamo, sequenze paesaggistiche non immaginate ma piuttosto fotografate della realtà. Un nuovo punto di osservazione, un pretesto per eliminare i particolari e lasciare pieno spazio a ciò che è essenziale.

fonte: http://www.museoaltogarda.it







Koen van den Broek. Shadows
MAG - Museo Alto Garda - Arco, Palazzo dei Panni, Arco (TN)
fino al 9 dicembre 2012

domenica 11 novembre 2012

POESIA





Mi sta a cuore

chi riconsacra la vita

per cancellare la nostra viltà,
chi fa un piccolo passo per volta

senza sapere la distanza,

chi mantiene gli occhi aperti

nella lunga attesa.

Mi sta a cuore

il tuo soffrire per poter cambiare,

il tuo sforzo per riuscirci e guarire,

il tuo smarrirti per arrivare a capire.

Mi sta a cuore

chi rimane mite oltre le lingue maligne,

lo scherno degli egoisti

e le consuetudini di ogni giorno.

Mi sta a cuore

chi è fedele al poco e al mistero,

a qualunque trama di vita

pazientemente tessuta.

 Luigi Verdi

venerdì 9 novembre 2012

FOTO




Peter Hujar, Candy Darling on her Deathbed 1974





"Changing Difference. Queer Politics and Shifting identities", a cura di Lorenzo Fusi, curatore della Biennale di Liverpool. La mostra prende in esame il lavoro di tre influenti artisti, image-maker e operatori della cultura underground tracciando paralleli ed evidenziando analogie, pur nel rispetto dell'individuale sensibilità artistica di ciascuno dei protagonisti, Peter Hujar, Mark Morrisroe e Jack Smith, influenti esponenti della Cultura statunitense tra gli anni Sessanta e la fine degli anni Ottanta, periodo in cui l’incubo dell’AIDS si insinua tra arte, vita, politica e ricerca. 




Jack Smith



"Changing Difference. Queer Politics and Shifting identities"

fino al 27 gennaio 2013

Galleria Civica di Modena

Corso Canalgrande 103, Modena
info: www.galleriacivicadimodena.it

mercoledì 7 novembre 2012

Carol Rama - Di quadro in Quadro



"piacerà moltissimo a quelli che hanno sofferto. Perché la follia è vicina a tutti. E perché l'arte se non è già la vita, almeno è libertà."





Dal 16 novembre al 20 gennaio 2013  alla Galleria Carlina di Torino  una grande  retrospettiva  su Carol Rama "Di quadro in Quadro " , dagli esordi alla sua prima maturità artistica , la cronologia tocca tutti i cicli  più noti dell'artista torinese.
L'intera produzione di Carol Rama è caratterizzata da un'evoluzione continua e straordinaria , frutto di un instancabile sperimentazione e di una vita segnata dal suicidio del padre e dalla nevrosi della madre . 





Olga Carolina  Rama  , in arte Carol Rama è nata a Torino nel 1918. Ha iniziato a dipingere alla fine degli anni Trenta. Autodidatta, non ha mai frequentato normali studi scolastici, ma ha trasformato la materia incandescente del suo inconscio in arte: " Non ho mai avuto modelli per il mio dipingere; non ne ho avuto bisogno avendo già quattro o cinque disgrazie in famiglia, sei o sette tragedie d' amore, un malato in casa…". Eccentrica, curiosa ma schiva, trasgressiva suo malgrado, amabile e culturalmente brillante: ha compagni di strada come il geniale architetto e fotografo (anche osè) Carlo Mollino, l’artista Felice Casorati, gli scrittori Calvino e Pavese, il poeta sperimentale Sanguineti, che le dedica dei versi strepitosi; viaggia, a Parigi e a New York frequenta Andy Warhol, Orson Welles, Picasso, Louise Bourgeois e Man Ray con il quale stringe una lunga amicizia che dura sino alla morte di quest’ultimo . 
la Biennale di Venezia le ha recentemente assegnato il Leone d'Oro alla carriera.






 "Il serbatoio dove ha attinto a piene mani è stata ed è la sua "follia" e solo quella. Si è ben guardata, l'irriducibile eccentrica, dal portare i suoi "disturbi" dai chirurghi dell'anima. Per paura di "guarire", di esserne spogliata, le ha coltivate, le sue paure, potate, concimate, esasperate, temerariamente coccolate. Ha nascosto la sua salute e la sua robustezza come vizi, tare, vergogne, essendo la "malattia", la diversità, il rimedio e la sua risorsa senza fondo. Poche "follie", credo, le sono rimaste inutilizzate nel cassetto."(Lea Vergine )







"La rabbia è la mia condizione di vita da sempre; sono l'ira e la violenza a spingermi a dipingere; e il lavoro mi appaga, mi rasserena".

martedì 6 novembre 2012

Teatri delle diversità - Annet Henneman



Assegnato all'attrice e regista  olandese  Annet Henneman il Premio Teatri delle diversità nell’ambito del Premio Nazionale della Critica Teatrale 2012 . Il premio è istituito dalla  rivista europea Catarsi-Teatri delle diversità insieme ad altre due pubblicazioni di settore (Sipario ed Hystrio), a fianco della Associazione Nazionale dei Critici di Teatro .



L'artista  è stata  premiata  per il  suo "Il Teatro Reportage   diventato un punto di riferimento nella ricerca che coniuga aspetti educativi e sociali con esiti di alta teatralità."
La Henneman  si è formata negli anni Ottanta all’Accademia di Espressione e Comunicazione di Leeuwarden e si è distinta  in attività teatrali rivolte a giovani sottoposti a procedimenti penali e a bambini disadattati.
In seguito   frequenta corsi diretti da Riszard Cieslak e Zbigniev Cynkutis a Wroclaw e Berlino, fino ad aderire al Teatro delle Sorgenti e a partecipare alle attività del Gruppo internazionale l’Avventuradi Volterra, dove fonda nel 1987  l’Associazione Culturale Carte Blancheinsieme . 
Nel 1997, con la fondazione dell’Associazione Teatro di Nascosto/Hidden Theatre si apre l’ultima fase della sua ricerca personale che negli ultimi quindici anni l’ha portata a coniugare teatro e giornalismo, dando voce a popoli e persone con diritti negati, viaggiando molto in Occidente ed in Medio Oriente, e fondando l’Accademia di Teatro Reportage  con ospitalità a molte persone richiedenti asilo o rifugiati. Tra il 2005 e il 2008 riesce a coinvolgere un gruppo di 30 parlamentari europei, invitandoli a partecipare come attori in azioni teatrali insieme a rifugiati e a riflettere intorno a possibili azioni legislative per migliorare le loro condizioni. Negli ultimi anni conduce con Gianni Calastri una ricerca teatrale in campo psichiatrico per l’ASL di Massa e costituisce il Gruppo internazionale di Teatro di Nascosto tornando a mettere in scena storie di vita di donne in Medio Oriente. Straordinario il suo ultimo مر  هاو (mur  halu - amaro dolce), spettacolo ispirato alla storia di una giornalista irachena che racconta la paura, il coraggio, la speranza di chi non si arrende alla violenza che la minaccia.


www.teatridellediversita.it,
www.teatroaenigma.it

lunedì 5 novembre 2012

Napoli - Festival del Cinema dei Diritti Umani




Torna oggi 5 novembre  a Napoli  la quinta edizione  del Festival del Cinema dei Diritti Umani , fino al 17 novembre 2012. Diversi luoghi della città e della provincia ospiteranno le proiezioni dei film e le iniziative del Festival  . La rassegna si avvale del patrocinio del sindaco e del Comune di Napoli e realizzato grazie al lavoro volontario di decine di associazioni napoletane impegnate quotidianamente sul territorio, coordinate da “Cinema e Diritti”. Due settimane di proiezioni accompagnate da incontri, dibattiti, reading, mostre e performance sui diritti universali organizzati in cinema, sale non convenzionali, biblioteche, università e scuole pubbliche. Tra i numerosi ospiti, testimoni di diritti negati provenienti dai quattro angoli del mondo, registi, giornalisti e sociologi.

 info : cinenapolidiritti.it/web.




domenica 4 novembre 2012

POESIA



foto  by Lynn Davis "Iceberg22" (1988)



MURA

Senza riguardo, senza pudore né pietà,
m'han fabbricato intorno erte, solide mura.
E ora mi dispero, inerte, qua.

Altro non penso: tutto mi rode questa dura
sorte. Avevo da fare tante cose là fuori.
Ma quando fabbricavano come fui così assente!

Non ho sentito mai né voci né rumori.
M'hanno escluso dal mondo inavvertitamente.

K. Kavafis

sabato 3 novembre 2012

Sesso, amore e disabilità


«Abbiamo cercato di mettere in evidenza le discriminazioni, perché la sessualità non è un diritto riconosciuto, anzi è ancora qualcosa che dà fastidio. Non vogliamo far diventare tutto e tutti normali. Il nostro desiderio è quello di far accettare le differenze, quello che deve diventare comune è la diversità» ( Silanus.) 






Proiettato in anteprima  al Festival Gender Bendere 2012 un lavoro che racconta il rapporto con l'amore e il sesso di 37 persone con disabilità,  il documentario “Sesso, amore e disabilità”, un lungometraggio sulla vita sessuale ed affettiva delle persone con disabilità fisiche e sensoriali.   Trentasette interviste, cinquanta ore di girato, 9mila km percorsi per realizzare un progetto nato da Adriano Silanus e Priscilla Berardi, con l’appoggio del Centro Documentazione Handicap e della Biblioteca Vivente.
Il dvd del documentario arriverà a fine mese, in italiano, italiano per sordi, inglese, tedesco, francese e spagnolo. 

venerdì 2 novembre 2012

FOTO





Foto di Darcy Padilla  fotogiornalista statunitense alla quale, nel 2010, è stato assegnato il premio W. Eugene Smith per la fotografia umanitaria.

giovedì 1 novembre 2012

Omaggio a Alda Merini - Dall'altra parte del cancello





Estratto dal documentario "Dall'altra parte del cancello", scritto da Simone Cristicchi e diretto da Alberto Puliafito. Riprese dell'intervista: Bruno Bonanno

Un omaggio ad Alda Merini a Labro. 
Domenica 4 novembre alle 21, nel teatro di Labro, la Compagnia teatrale Sofis porta in scena L'amore di Alda, per la regia di Alessandro Fea, con Michele Balducci. Un omaggio ad Alda Merini, inserito nel Cammino dei Racconti, attraverso i temi che hanno segnato la sua vita. Un viaggio immaginifico, suggestivo e sospeso fra la parola e il cuore.


fonte: www.ilmessaggero.it