giovedì 31 maggio 2012

DIES IRAE

GALLERIA DEI GEROSOLIMITANI
PERUGIA
Via della Sposa 1b
FINO AL 23 SETTEMBRE 2012
















"Storia degli ultimi giorni"
il capolavoro di Luca Signorelli raffigurato nella Cappella Nova di Orvieto
ha ispirato il tema della mostra estiva sul Giorno Del Giudizio
parteciperanno ventisei pittori e sculturi italiani e stranieri contemporanei, che percorreranno
l'escatologia cristiana," dal trionfo dell'Angelo della Morte, alla resurrezione, ai Santi... i dannati, inferno, purgatorio, la vecchiaia.....Il Cielo, il Bene e il Male,.... la Città Celeste, quella terrena...paura, speranza, Apocalisse..."

Alla fine dei tempi il Giudizio di Dio arriverà: insindacabile spedirà le nostre anime in Paradiso o all'Inferno.













martedì 29 maggio 2012

Pupassi, Strissie...

Disabilità e fumetti binomio raro ma possibile! Eccone una prova, le strisce che vedete pubblicate in questo post sono state create dal duo: Massimiliano Filadoro e Adriana Farina, in arte Pupassi e di conseguenza le loro sono Strissie.
Protagonista del fumetto è Teddy orsetto con qualche problema fisico che è stato accantonato insieme ad altri pupazzi rotti. Ci piacerebbe vedere un fumetto non popolato da pupazzi ma da personaggi del tipo ragazzi, ragazze, genitori, amici........... forse sarebbe più interessante.


lunedì 28 maggio 2012

Giustizia dove sei?

Piazza della Loggia 28 maggio 1974


Joseph Apoux – Arte e Provocazione

Joseph Apoux , artista francese, pittore ed incisore, operante soprattutto negli anni  1880-1910, è  particolarmente rinomato per le sue incisioni osé a chiaro sfondo sessuale. Il suo  “alfabeto”  pornografico (risalente circa al 1880) , la sua opera più nota ai tempi fu posta a censura dal clero perchè ritenuta blafema . Apoux ha partecipato alla Exposition Internationale de L’Blanc et Noir nel 1886. Le sue opere, apprezzatissime da intenditori dell’arte che lo giudicarono moderno e raffinatissimo per la tecnica utilizzata nel disegno(acquaforte e punta secca ) , sono vissute in luoghi segreti detenute da collezionisti per anni e fatte conoscere solo intorno agli anni 60′ con la rivoluzione sessuale. Questo gruppo di suggestive immagini risale a poco prima della fine del secolo ed è tipica delle preoccupazioni estetiche del tempo  in cui l’arte si intreccia con il sesso, la morte e il bizzarro.
 tratto da: http://wordsocialforum.wordpress.com/

domenica 27 maggio 2012

OLTRE L'APPARENZA

" L'ESSENZIALE E' INVISIBILE AGLI OCCHI"
(A. De Saint-Exupery)




oltre l'apparenza....
si puo'?
 mostrarsi, apparire, urlare, dimostrare...: eccoci!
a volte siamo cosi' esteriorizzati, confusi e mescolati con le apparenze altrui
che il nostro essere è annientato sotto i proclami del far vedere
non si capisce piu' cosa siamo, perchè cio' che mostriamo non è cio' in cui crediamo, ma è cio' che vogliamo credere..adeguamento al vento che tira!

c'è un mondo silenzioso e profondo che resta nell'anima come privato e forte e non ha nessun bisogno di proclami per esistere perchè è vero










sabato 26 maggio 2012

APP/EVENTI

SAGRE GASTRONOMICHE IN ITALIA
DAL 26 MAGGIO

EMILIA ROMAGNA

Sagra dell'arrosticino di Codrea(Fe)
30/5  3/6


LIGURIA
Sagra della pasta e fagioli
Gorreto (Ge)
27/5
pasta e fagioli e non solo!
formaggi con le pere e dolci fatti in casa!











TOSCANA
LARI (PI)
26/5 3/6
Sagra delle ciliegie di Lari
oltre al prelibato frutto, degustazione delle specialità enogastronomiche del luogo
mercatini dell'artigianato e musica folkloristica

venerdì 25 maggio 2012

THE ART OF HANS JOCHEM BAKKER




Jochem, pittore autodidatta olandese.
 la sua opera è costituita principalmente da ritratti di donne, a volte evanescenti, a volte invece descritte con tratti decisi e marcati.
Quello che traspare dalle opere è senz'altro l'amore per la pittura ma la convinzione che nessuna opera giunga mai al compimento..
Infatti, si ha la sensazione di essere di fronte ad un divenire continuo
le opere è come se continuassero ad andare, a progredire anche dopo che la sua mano si è distaccata da esse.
come se iniziassero ad avere vita propria.
illusione e promessa di cio' che ci attende

giovedì 24 maggio 2012

LO SGUARDO OBLIQUO

Luciano Romano Scala#1939  © 2012
LUCIANO ROMANO
NAPOLI
DAL 16 MAGGIO AL 16 GIUGNO 2012
STUDIO TRISORIO
LUCIANO ROMANO
Formatosi in ambito teatrale, riceve all’età di 25 anni il primo incarico dal Teatro di San Carlo
nella sua città, Napoli, frequentando in seguito il Teatro alla Scala ed altri palcoscenici
internazionali. Sensibile alla ricerca sui nuovi linguaggi della fotografia, ha ottenuto prestigiosi
riconoscimenti come il premio Atlante Italiano 003, conferitogli dal Ministero per i Beni
Culturali e dalla Triennale di Milano e la nomination al
Prix BMW - Paris Photo nel 2007; nel
2010 è stato finalista del premio
ACEA e nel 2012 del Premio Arte Laguna. Ha esposto alla X
Biennale Architettura di Venezia nel 2006 e all’Expo Universale di Shanghai nel 2010.
Sempre nel 2010 ha partecipato alla mostra
Napoli O’Vero al Museo MADRE di Napoli e aCantiere d’Autore al MAXXI. Recentemente ha preso parte a progetti artistici al fianco di
artisti quali Robert Wilson, Shirin Neshat, Peter Greenaway. Sue opere sono inserite in
numerose raccolte pubbliche e private tra le quali la Robert Rauschenberg Estate di New
York, MeMus Museo del Teatro di San Carlo, e la collezione di fotografia del Museo MAXXI di
Roma.
( Fonte arte.it)

le scale sono il soggetto di questa esposizione di fotografie di Romano
il simbolo da esse rappresentato è l'ascesa costante a cui tende l'umanità, il superamento della gravità, l'elevazione che trascende il finito, che resta dietro, in basso.
l'uomo eleva la sua coscenza verso l'assoluto, l'ascesa è dirigersi verso il cielo.
e il percorso è inevitabilmente fatto di ombre, di buio, ma anche di luce... gli aspetti della nostra anima.


martedì 22 maggio 2012

VIOLENZA PSICOLOGICA

DONNE CONFINATE


la violenza sulle donne...si conosce, si condanna...molte con gli occhi pesti, con lividi sul braccio coperto dalla manica lunga, sospetta d'estate...e quegli occhi sempre cerchiati, e quello sguardo perso senza espressione...segnato da un dolore ormai assorbito e usuale, diventato consuetudine abitudine normalità..
si vede..esiste
c'è un'altra violenza subdola che striscia nascosta e velenosa nelle anime di donne che si ritrovano perse e morte dentro  senza quasi accorgersene: la mente si manipola e si sottomette con una facilità impressionante! rendere le donne insignificanti, inutili e inette...è una pratica che sta diventando molto diffusa, perchè non è manifesta la pericolosità!
Le donne oggetto di tentativi di annientamento della personalità sono in aumento perchè non sanno di esserne vittime. sono donne che hanno una facilità estrema a considerarsi niente, non si stimano e per questo quando vengono sminuite, svalorizzate o offese sanno di essere degne di tale trattamento.
la causa di ogni dissapore, di ogni fallimento nella coppia, di ogni problema famigliare, che riguardi l'educazione dei figli piuttosto che l'organizzazione della giornata, o il cucinare..diventano loro.
questa lenta e subdola manipolazione e sottomissione della mente, rende le donne incapaci di agire, di vivere...la negazione dei bisogni porta alla sparizione dell'esercizio dei diritti umani piu' innegabili, come la libertà.
legate e oppresse nell'anima, le donne che subiscono violenza psicologica diventano schiave delle loro insicurezze e dipendenti dalla ricerca continua di gratitudine..e piu' si dannano per risultare migliori e perfette, e piu' sono criticate, scoraggiate, offese...fino a che la sottomissione è perfezionata con la resa incondizionata all'evidenza: essere fallite
chiedere aiuto si puo' e si deve:agli sportelli di Ascolto Rosa della propria città

lunedì 21 maggio 2012

FAMILY 2012











LA FAMIGLIA AL CENTRO
MILANO 30 MAGGIO 3 GIUGNO 2012


Incontro mondiale delle famiglie
" LA FAMIGLIA, IL LAVORO E LA FESTA"

la VII edizione dell'incontro si svolgerà a Milano e avrà come tema la festa come simbolo di aggregazione nelle famiglie sempre piu' alle prese con la necessità di incontrarsi e condividere momenti da ritagliare e da difendere dalle giornate sempre piu' dedicate agli impegni lavorativi.



La società e la politica collaborino affinchè si aiutino concretamente le famiglie che tanto in questi ultimi anni hanno visto cambiata e sradicata l'essenza stessa di se: la famiglia è sempre piu' piccola e piu' anziana....le donne occupate rispetto alla media europea sono poche, sempre obbligate a barcamenarsi tra orari e tempo e carenze di strutture che possano renderle serene nell'affidare magari i propri figli, ma necessariamente in cerca di occupazione per poter sostenere il proprio nucleo familiare.
l'incontro internazionale, puo' dar luce alla visione italiana, ispirando la nostra società a rientrare da quella considerazione radicata da decenni di separazione netta tra la vita lavorativa e quella affettiva. Reintrodurre la complementarietà. la famiglia fa parte integrante del mondo politico, sociale e lavorativo, ne è la base e il soggetto predominante: partire di nuovo dalla centralità di essa.puntare sull'individuo è slegarlo dalla realtà. ognuno di noi fa parte di un nucleo da preservare e aiutare a crescere.



domenica 20 maggio 2012

CONDIZIONAMENTI


Due puledri Al e Alt, corrono liberi nel vento.
Dal branco si allontanano fiduciosi e mai domi....
l'unico loro limite è quello del mondo umano. mai varcare il confine!
ma la curiosità è forte!
Al  si ferma a guardare un mondo incantato: le luci, le voci, la musica
un'incanto....o ...una magia?
scappa dai suoi...Alt lo chiama invano, lo avverte...non puoi! non andare! è pericoloso!
Ma niente!
Al è attratto dal sogno...e osserva e ascolta..è felice!
Viene accolto con allegria e osservato tra le risa e lo stupore degli uomini...ma allora non è vero che c'è pericolo? si chiede..
Ad un tratto qualcosa si avvicina alla sua bocca..Al non sa, non capisce..ma non conosce la sfiducia.
mangia..un sapore buono, dolce
..uno zuccherino..
mentre mangia, una carezza gli sfiora il muso e una corda gli cinge il collo....
Alt lo osserva da lontano...
Al si gira..vorrebbe andare via, ma un altro zuccherino è pronto per lui!
Ma si! uno zuccherino...in cambio della libertà....
Alt lo guarda e piange.

sabato 19 maggio 2012

Le personalità creative: SANNO VEDERE LE COSE IN MODI NUOVI



La caratteristica principale di chi possiede una personalità creativa è la capacità di spostare il proprio punto di vista; capacità che si può esprimere sia nell’empatia sia nella creatività, che in entrambe.



Questa peculiarità spinge a sperimentare opportunità e situazioni sempre nuove ma, perché sia possibile assaporarne la ricchezza, è necessario avere un’adeguata conoscenza di se stessi e dei propri meccanismi interiori, per non cadere in fraintendimenti e trappole psicologiche.


Alessandra, i dolci e il design



Alessandra ha trent’anni e una personalità creativa.

Dall’età di diciannove anni si è trasferita a Roma per studiare grafica e design.

Autonoma e indipendente, lavora e si mantiene da sola costruendo plastici in miniatura per scuole, imprese, ingegneri, architetti, ecc. ma, quando conosce Marco, decide che la frenetica vita nella capitale non  le si addice più.



Così, nel giro di qualche settimana, abbandona il suo avviato laboratorio di miniaturista e si trasferisce in un paesino della Sardegna, per concedersi un’esistenza fatta di mare, natura, amore e tempi ordinatamente scanditi dagli orari della farmacia in cui lavora Marco.




In un angolo del garage organizza il suo laboratorio creativo, senza il quale le sembra di non riuscire a vivere, ma la giornata, modulata dalle cadenze della farmacia, non lascia spazio ai ritmi totalizzanti della sua creatività e il fervore dei nuovi progetti grafici ogni giorno a mezzogiorno deve cedere il posto ai preparativi per il pranzo, mentre dopo le sette ricominciano quelli per la cena.



“Recupererai il tempo per dedicarti alle tue creazioni durante i pomeriggi!” la rassicura Marco, rientrando a casa affamato e allegro “ è così bello mangiare insieme e con calma!”.

Ma dopo aver riordinato la cucina e sistemato alcune cose in casa, Alessandra non trova più l’ispirazione giusta e, mentre i giorni volano via, tutto ciò che riesce a creare sono i dolci che confeziona per tutti; fidanzato, amici e parenti.

E’ per questo che decide di prendere un appuntamento con me.

Un blocco creativo la opprime e avviluppa la sua autonomia facendola sentire come paralizzata nel portare avanti i suoi progetti.



“Credevo di esser capace nel mio lavoro e come designer” racconta tra le lacrime “ e invece adesso l’unico grafismo che riesco a creare è con la glassa sopra ai biscotti!”.



Per riuscire a produrre con successo, i creativi hanno bisogno di avere a disposizione un tempo senza limiti.



In quei momenti non sentono fame, sonno, sete, caldo, freddo… niente!

L’ispirazione, che sembra possederli totalmente, è la conseguenza della concentrazione a-temporale che si attivain loro. Si tratta della capacità di focalizzare tutta l’attenzione sul momento presente e su ciò cui si dedicano proprio adesso, mentre il resto perde momentaneamente d’importanza (atemporalità) .

In quell’istante, che può durare un attimo o più giorni, per loro non esiste nient’altro!



Ma per Alessandra, empatica e creativa, questo meccanismo si è spostato dal design al fidanzato. Ed è su di lui che la ragazza, senza nemmeno rendersene conto, focalizza ora tutta la sua attenzione.

L’empatia la porta a sentire le esigenze di Marco come se fossero le proprie e la creatività la spinge a inventare forme sempre nuove.

Ecco quindi arrivare i dolci, che a Marco piacciono tanto, mentre spariscono tutti i progetti della sua attività lavorativa.



Perché Alessandra ritrovi l’ascolto dei suoi bisogni e sperimenti di nuovo l’entusiasmo per la propria creatività (fatta di immersioni totali e senza limiti di tempo) sarà necessario intraprendere insieme un percorso individuale.

Un lavoro psicologico che comporterà lo strutturarsi di un nuovo equilibrio all’interno della coppia e, per Alessandra, una gestione migliore della propria disponibilità e della propria capacità di amare.


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