domenica 30 novembre 2014

d: poesia





TAPPETO


Ogni colore si espande e si adagia 
negli altri colori

Per essere più solo se lo guardi.


Giuseppe Ungaretti- L'Allegria




venerdì 28 novembre 2014

d: foto



Raymond Depardon 1979
ITALIA - Campania. Napoli. Ospedale Bianchi. Ospedale Psichiatrico

giovedì 27 novembre 2014

d : video



Maya Deren (Kiev, 29 aprile 1917 – New York, 13 ottobre 1961) è stata una regista statunitense di origine ucraina, attiva negli anni quaranta e anni cinquanta del XX secolo.
Il suo secondo film, At Land, fu realizzato nel 1944,  in 16mm. Le prime due pellicole di Deren sono caratterizzate da un uso poetico delle immagini, legate tra loro non secondo criteri (crono)logici, ma simbolici e associativi. In esse si può scorgere l'influsso degli autori del Surrealismo, come Luis Buñuel e Jean Cocteau.



domenica 23 novembre 2014

d : poesia


Charles Chaplin -  ragazza con un nido 1869


Giuro per i miei denti da latte 
giuro per il correre e per il sudare
giuro per l’acqua e per la sete
giuro per tutti  i baci d’amore
giuro per quando si parla piano la notte
giuro per quando si ride forte
giuro per la parola no 
e giuro per la parola mai e per l’ebrezza giuro, 
per la contentezza lo giuro.
Giuro che questa terra non sta per finire
giuro che io sento a volte una gioia così grande, 
giuro che la gioia esiste, che esiste e io la sento,
e giuro che non mi lascerò intristire 
da nessun piagnucoloso profeta, 
da nessun artista che mercanteggia col dolore, 
da nessuno che scorrazza nel sangue 
e me lo spiega, da nessun imbonitore 
con le sue parole soffocanti.

Giuro che io salverò la delicatezza mia 
la delicatezza del poco e del niente
del poco poco salverò il poco e il niente 
il colore sfumato l’ombra piccola 
l’impercettibile che viene alla luce
il seme dentro il seme, 
il niente dentro quel seme.
       (" Imparare è anche bruciare" - 2003 )
Mariangela Gualtieri

domenica 16 novembre 2014

d : poesia


Lawrence Ferlinghetti- Against the Chalk Cliffs, 1952–1957, 



Rischiando continuamente assurdità
e morte
dovunque si esibisce
sulle teste
del suo pubblico
il poeta come un acrobata
s'arrampica sul bordo
della corda che s'è costruita
ed equilibrandosi sulle travi degli occhi
sopra un mare di volti
marcia per la sua strada
verso l'altra sponda del giorno
facendo salti mortali
trucchi magici coi piedi
e altri mirabili gesti teatrali
e tutto senza sbagli
ogni cosa
per ciò che forse non esiste
Perché egli è il super realista
che deve per forza capire
una tersa verità
prima di affrontare passi e posizioni
nel suo supposto procedere
verso quell'ancor più alto posatoio
dove la Bellezza sta e aspetta
gravemente
l'avvio della sua girandola di morte
E lui
un piccolo Charlot
che potrà cogliere o no
la sua dolce forma eterna
con le braccia distese in croce nell'aria vuota
dell'esistenza

Lawrence Ferlinghetti
Traduzione: Raffaella Marzano

venerdì 14 novembre 2014

d:foto




SHIT AND DIE è il titolo della mostra
curata da Maurizio Cattelan, Myriam Ben Salah e Marta Papini, per Artissima.
Torino, Palazzo Cavour.
fino all'11 gennaio 2015.

giovedì 13 novembre 2014

domenica 9 novembre 2014

d: poesia


foto di Bahman Farzad


Adesso che cosa vedi?
Globi rossi, gialli, viola.

Un momento! E adesso?
Mio padre e mia madre e le mie sorelle.

Bene! E adesso?
Cavalieri in armi, donne bellissime, volti gentili.

Prova questa.
Un campo di grano - una città.

Molto bene! E adesso?
Una giovane donna con angeli che si chinano su di lei.

Una lente più forte! E adesso?
Molte donne con occhi luccicanti e labbra socchiuse.

Prova questa.
Solo un bicchiere su un tavolo.

Ah, capisco. Prova questa lente!
Solo uno spazio aperto - non vedo niente di particolare.

Bene, adesso!
Pini, un lago, un cielo estivo.

E’ già meglio. E adesso?
Un libro.

Leggimi una pagina.
Non posso. I miei occhi vanno oltre la pagina.

Prova questa lente.
Abissi d’aria.

Eccellente. E adesso?
Luce, solo luce, che fa di qualsiasi cosa sotto di sé
un mondo giocattolo.

Molto bene, gli occhiali li faremo così.


Dippold l’ottico.
di Edgar Lee Masters
(traduzione a cura di Fernanda Pivano)

venerdì 7 novembre 2014

d:foto



Il vento del cambiamento
Soffia dritto in faccia al tempo
Come una tempesta che suonerà la campana della libertà
(Scorpions - Wind of Change )


I cosiddetti Mauerspechte impegnati nell'abbattimento del Muro, Berlino, 11 novembre 1989 -
 © Röhrbein - Ullstein Bild - Archivi Alinari



Il 9 novembre 1989, il Consiglio dei Ministri della RDT decide l'apertura del Muro di Berlino e delle frontiere. Nell'euforia generale, migliaia di Berlinesi delle due parti della città si trovano sul Muro per celebrare la fine di 28 anni di separazione.
Quest'evento segna l'inizio del crollo del regime Est tedesco. L'implosione della sistema Socialista permette la riunificazione della Germania, il 3 ottobre 1990.

giovedì 6 novembre 2014

d:video



"Chasing Ice" (2012), del fotografo ambientalista americano James Balog. Anni di fotografie scattate giorno dopo giorno durante la spedizione "Extreme Ice Survey" ricostruiscono il ritiro dei ghiacci in Islanda, Groenlandia, Alaska e Montana.Immagini che  aiutano a capire meglio il cambiamento climatico della Terra.


 "una cosa magica, miracolosa, orribile e spaventosa" 



domenica 2 novembre 2014

d: poesia




by Yayusa Yayusa




Vieni, vieni 
chiunque tu sia, 
sognatore, devoto, 
vagabondo, poco importa.
Vieni anche se
hai infranto i tuoi voti mille volte.
Vieni, vieni,
nonostante tutto,
vieni  


Rumi