domenica 31 agosto 2014

d: poesia


foto by Jerry N. Uelsmann 



Un giorno o l’altro

me ne andrò via

e sarò libero

e lascerò agli sterili

le sicurezze  della loro sterilità.

Partirò senza lasciare un indirizzo d’inoltro

e percorrerò aride lande

per deporvi laggiù il mondo.

Allora potrò  libero da affanni vagare

come un Atlante disoccupato


  James Kavanaugh 

sabato 30 agosto 2014

Operatori per l'associazione Maestri di Strada




L'associazione "Maestri di Strada" che svolge attività di ricerca, sperimentazione e formazione in progetti educativi di inclusione sociale,  ha  riscontrato  la necessità di mettersi in contatto con altri simili operatori per l'esigenza di sviluppare vari progetti  di integrazione sociale. Per questo motivo l’associazione vuole creare un insieme di professionisti anche esterni da impiegarsi in svariate mansioni e luoghi.
Per requisiti, dettagli e approfondimenti  scrivere  a  info@maestridistrada.it
Per i candidati in Campania , a partire dal 1 settembre 2014 ci sarà  un colloquio attitudinale. Al termine della selezione il candidato sarà incluso nel repertorio delle professionalità disponibili per le attività dei Maestri di Strada  o da enti ed associazioni con i quali l'associazione collabora.
fonte: http://www.maestridistrada.it

giovedì 28 agosto 2014

d:video


..

Tideland - Il mondo capovolto - è un film del 2005 diretto da Terry Gilliam, tratto dal romanzo omonimo di Mitch Cullin, girato nella regione canadese del Saskatchewan nell'autunno e inverno del 2004. È stato presentato nel settembre del 2005 al festival di Toronto dove ha ricevuto critiche discordanti. Nelle sale statunitensi è uscito solo un anno dopo, nell'ottobre 2006, mentre nelle sale italiane addirittura nell'ottobre 2007 in pochissime copie.

                                  

domenica 24 agosto 2014

d: poesia






Che lo vogliamo o no
abbiamo solo tre alternative:
ieri, il presente, e domani.

E neppure poi tre
perché come dice il filosofo
ieri è ieri
ci appartiene solo nel ricordo:
alla rosa che ha perso le foglie
non puoi levarle un altro petalo.

Le carte da giocare
sono solo due:
il presente e il giorno di domani.

E neppure due
perché è un fatto ben stabilito
che il presente non esiste
se non nella misura in cui si fa passato
e già passò…
come la gioventù.

Riassumendo
ci resta solo il domani:
io sollevo la mia coppa
per questo giorno che non arriva mai
che però è l’unico
di cui realmente disponiamo.

Nicanor Parra 



Nicanor Parra nasce nella provincia cilena di Chillán, nel 1914, da una famiglia appassionata di musica e folclore. Sua sorella è la famosa Violeta Parra. Esordisce nel 1937 con Cancionero sin nombre, con un linguaggio colloquiale e prevalenza di temi popolari. Parra si situa in una posizione antitetica rispetto alla consolidata tradizione poetica cilena, quella di Pablo Neruda, Vicente Huidobro e Gabriela Mistral. Con il termine antipoesia, da lui coniato, respinge ogni registro alto e situa la poesia nel quotidiano, inserendovi il lessico dei mass media, facendo uso dell'ironia e della parodia, e aprendo così una strada nuova, che si diffonde ampiamente nei decenni successivi, trovando seguaci come Ernesto Cardenal e Roque Dalton. Oggi sono in molti a considerarlo il più importante poeta vivente di lingua ispanica. http://www.sagarana.net

giovedì 21 agosto 2014

d:video

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"Prediligo analizzare immagini, sensazioni, scritti, provenienti non solo dal paesaggio urbano e dalla mia quotidiana lotta per la sopravvivenza ma anche dalla televisione, dal cinema, da internet, dalle pubblicazioni tecno-scientifiche, dai saggi, dalla pubblicità, ecc.ecc.
Sviluppo così un immaginario complesso sia per le tecniche pittoriche usate, sia per lo sviluppo tridimensionale dei soggetti.
La città e il mondo diventano allora il mezzo per la mia espressione artistica ed il fine è quello di inventare nuove metafore per riconoscere il nuovo pianeta che velocemente si trasforma davanti i nostri occhi, inventare così paesaggi di sintesi una iconografia semplice ma non semplicistica, aumentare la semplicità per tenere alta l'intensità, arrivare
così all'essenziale.
Come artista sono impegnato a mettere in evidenza tutto quello che abbiamo sotto i nostri occhi e che i nostri occhi molte volte non vedono."

Enrico Tommaso DE PARIS, (Belluno  1960 )
info: http://www.enricotdeparis.net






lunedì 18 agosto 2014

DAL TRAMONTO ALL’ALBA II Edizione - Tra colori e suoni della notte


"Mi sembrava che l’anima viva dei colori emettesse un richiamo musicale"
Vasilij Kandinskij




DAL TRAMONTO ALL’ALBA II Edizione
-Tra colori e suoni della notte-
Nuove proposte artistiche
19 Agosto 2014 
Dalle ore 18.00 alle 04.00
Castello Svevo Rocca Imperiale, CS

Comunicato Stampa
Da un’idea di Annamaria Panarace ,Romina Giordano, Alfonso Greco,Marco Corrado,quattro artisti calabresi che si impegnano nella promozione dell’arte a 360 gradi nel mezzogiorno. L’intento è unire tutte le discipline in un festival dell’arte che apre una finestra a Rocca Imperiale in una location da favola all’interno del maestoso Castello Svevo.
La seconda edizione ospita pittori, scultori,fotografi, musicisti,liutai, ballerini, poeti , attori della Lucania e Calabria, Campania e Puglia.
Il programma  si estende "dal tramonto all’alba" , inizierà alle ore 18.00 con i laboratori d’arte del riciclo con Parblè Art Eco ,di danza con  la Spiral Movement School di Gaetano De Biase con Rossella Dattoli, gli origami in arte di Francesco Cirillo & Roberta Cannatelli.
Seguiranno le inaugurazioni dell’Esposizioni di Arte contemporanea  con gli artisti: Nino Oriolo(elaborazioni grafiche), Nicola Iannarelli (Scultura), Antonella Malvasi(Pittura) , Nicola Siepe(elaborazioni grafiche),Romina Giordano(Pittura),Annamaria Panarace (Pittura) Pasquale Chiurazzi(Fotografia), Federica Truncellito(Fotografia), Giorgio Ranù(Fotografia), Davide Morina (Pittura)Maria Teresa Prinzo (Pittura),Antonio Poe(Street Art-Pittore), Aldo Barrese (Fumetto),Mario Favoino (Scultura), Marco Corrado(Liuteria) Nicola Di Leo(Liuteria).
 Una sala del Palazzo Crivelli ospita le opere di Giorgio Gasparre ,l’artista scomparso recentemente. In sua memoria si è cercato di allestire al meglio  le opere fantasiose, mezzibusti dai caratteri forti,impenetrabili tratti marcati e simbolici che raccontano una vita figuratività delineata e rocciosa.
Quest’anno si potrà ammirare anche una sezione storica curata dal Prof. Alfredo Boyer e con la collaborazione dell’associazione culturale Antiquitas e la pro loco. All’interno delle sale si assisterà ad una ricostruzione storica del paese di Rocca  Imperiale attraverso un percorso fotografico di Costumi alcuni dei quali realizzati dallo stilista lucano Paco Corrado e riferimenti storici artistici dal medioevo ad oggi.
Dalle ore 08.00 Federico II aprirà l’aperitivo culturale con esecuzioni e performance di racconti e poesie con le sperimentazioni di poesia e musica di Domenico Donaddio e la Liuteria Jonica Corrado Project, partecipano Carmen Cospite , Maria Rosaria Oriolo,Silvia Sorano, Giuseppe Iannarelli.
Inizieranno ad esibirsi Salvatore Russo and Gipsy Trio Jazz, successivamente un momento di musica e teatro con il Cantastorie con Biagio Accardi con il suo nuovo progetto Kairos. Si passa alle performance di danza con la Spiral Movement di Gaetano De Biase e Rossella Dattoli, e concerti con l’Euroband e il gruppo Folk Nunzepò. Da mezzanotte alle quattro si continnua con l’esibizione di SAMMY Alfonso Greco e Saverio Marino Trio, quest’ultimo considerato il Sigur Ros meridionale dal modo originale di far musica e molto simile all’artista islandese. Dalle ore due si esibiranno i Radio Canna Libera e si farà colazione all’alba con Federico II.
La serata é supportata dal Patrocinio del comune di Rocca Imperiale.




domenica 17 agosto 2014

d: poesia




Se Tempo e Spazio, come i Saggi dicono, 
sono cose che mai potranno essere,
il sole che non cede al mutamento 
 non è per nulla superiore a noi. 
 Così perché, o Amore, dovremmo sperare 
 di vivere un secolo intero? 
La farfalla Che vive un solo giorno 
E' già vissuta per l'eternità.


Thomas Stearns Eliot - da "Lirica" in Opere
traduzione e cura di Roberto Sanesi

Gabbiani



Non so dove i gabbiani abbiano il nido,
ove trovino pace.
Io son come loro
in perpetuo volo.
La vita la sfioro
com'essi l'acqua ad acciuffare il cibo.
E come forse anch'essi amo la quiete,
la gran quiete marina,
ma il mio destino è vivere
balenando in burrasca.
Vincenzo Cardarelli



da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/poesie/poesie-d-autore/poesia-24256>

venerdì 15 agosto 2014

d: foto


Minor White "windowsill daydreaming"
Rochester , NewYork1958


"Quando ho guardato le cose per quello che sono, sono stato tanto sciocco da persistere nella mia follia e ho scoperto che ogni fotografia era uno specchio di me stesso." Minor White

giovedì 14 agosto 2014

d: video

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"Gabriela, raggiunge i suoi sogni" è il titolo del cortometraggio che racconta la vita quotidiana di  una giovane romena che vive e lavora in Spagna ,Gabriela Zamfir ,  colpita da acondroplasia, una forma di nanismo. Gabriela lavora  come addetta alle pulizie nella piscina comunale di Roquetas de Mar, in Andalusia. Dieci anni fa ha lasciato la Romania, dove questo tipo di disabilità le ha generato rifiuto e incomprensione da parte della società. Nel video Gabriella parla anche delle sue difficoltà a eseguire alcune attività quotidiane come trovare scarpe del suo formato, ritirare soldi da un bancomat o prendere l’autobus. Cosa che per persone di bassa statura sono spesso un ostacolo. 

domenica 10 agosto 2014

d: poesia




Dai sospiri nasce qualcosa,
Ma non dolore, questo l’ho annientato
Prima dell’agonia; lo spirito cresce,
Scorda, e piange;
Nasce un nonnulla che, gustato, è buono;
Non tutto poteva deludere;
C’è, grazie a Dio, qualche certezza:
Che non è amore se non si ama bene,
E questo è vero dopo perpetua sconfitta.

Dopo siffatta lotta, come il più debole sa,
C’è di più che il morire;
Lascia i grandi dolori o tampona la piaga,
Ancora a lungo egli dovrà soffrire,
E non per il rimpianto di lasciare una donna in attesa
Del suo soldato sporco di parole
Che spargono un sangue così acre.

Se ciò bastasse, se ciò bastasse a dar sollievo al male,
Il provare rimpianto quando quello è perduto
Che mi rendeva felice nel sole,
Quanto felice il tempo che durava,
Se ambiguità bastassero e abbondanza di dolci menzogne,
Potrebbero le vacue parole sostenere tutta la sofferenza
E guarirmi dai mali.

Se ciò bastasse, osso, tendine, sangue,
Il cervello attorcigliato, i lombi ben fatti,
Cercando a tastoni la materia sotto la ciotola del cane,
L’uomo potrebbe guarire dal cimurro.
Ché tutto quello che va dato, io l’offro:
Briciole, stalla, e cavezza.


Dylan Thomas

venerdì 8 agosto 2014

d:foto

"cerco di sentire ciò che ho dentro e scrivo con la luce il mondo come lo vedo io "
Claudio Montegriffo




Le foto di Claudio Montegriffo sono in mostra fino al 17 agosto 2014  nello spazio espositivo del Centro Commerciale La Fabbrica di La Spezia.

domenica 3 agosto 2014

d: poesia




Una rosa che sboccia

Ibernati, incoscienti, inesistenti,
proveniamo da infiniti deserti.
Fra poco altri infiniti ci apriranno
ali voraci per l'eternità.

Ma qui ora c'è l'oasi, catena
di delizie e tormenti. Le stagioni
colorate ci avvolgono, le mani
amate ci accarezzano.

Un punto infinitesimo nel vortice
che cieco ci avviluppa. C'è la musica
(altrove sconosciuta), c'è il miracolo
della rosa che sboccia, e c'è il mio cuore.


Maria Luisa Spaziani