Due capolavori del 1187 si trovano quasi nascosti nel Duomo della bellissima cittadina umbra.
Il crocifisso del maestro Alberto, che simboleggia il trionfo di Cristo con allegorie rappresentate dalle due figure che sono state testimoni della crocifissione , Maria e Giovanni Evangelista, e in alto una mandorla che si eleva trasportata da angeli, simbolo dell'ascensione al cielo, in basso il monte Golgota...
e la sacra icona della Madonna Advocata donata dal Barbarossa alla città. Il duomo offre affreschi e soffitti e pavimenti di mosaici di rara bellezza.
Spoleto si adagia tra colline verdeggianti. moderno il sistema di trasporto a scale mobili che portano al ponte luogo ahime, di dolore per molti...che scelgono ancora di porre fine alla loro vita gettandosi da esso.
una nota dolente, mio caro sindaco: ho letto un cartello difficile da equivocare: la salita al borgo tramite questo modernissimo sistema è vietato alle carrozzine, ai passeggini, biciclette ecc...
cani e animali compresi...va beh, i bambini o gli animali si prendono in braccio..
ma un disabile come fa? come si possono ammirare le bellezze del luogo da parte di chi non ha l'uso delle gambe? Peccato, mio caro sindaco...tenere quei tesori nascosti a molti...
grazie per questo articolo,non conoscevo l'esistenza di questi capolavori,farò il possibile per vederli da vicino.complimenti per il blog.
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