Presente all'ultima Biennale di Venezia, Sissi è nata a Bologna nel 1977, vincitrice del premio Furla-Querini Stampalia nel 2002, insignita del Premio Francesca Alinovi nel 2003, Artista dell’anno nel 2005.
Addosso, è personale di SISSI alla Fondazione A. Pomodoro
L'artista tende a identificare l’opera con il suo stesso corpo, modificato da abiti che lei stessa cuce e trasforma, un costante work in progress, quasi un diario di bordo della sua vita.
Usando la macchina da cucire anche poco prima di uscire di casa, l'abbigliamento non è un modo di apparire, ma solo un dare evidenza alla sua sostanza, al "sentirsi", portarsi addosso con leggerezza o pesantezza, un'esistenza ricca di sensibilità e forza vitale per affrontare le avversità.
In questo modo la vita personale di Sissi - non a caso usa lo pseudonimo - si manifesta in un continuo scambio fra scenario privato e pubblico.
La performance per cui è diventata famosa, “Daniela ha perso il treno” (1999): lei, alla stazione di Bologna, vestita di consunti copertoni di macchine, che tenta di salire sul treno, intrappolata in una forma ingombrante che non le consente di oltrepassare le strette porte di accesso. Ivestiti e gli accessori realizzati con materiali di recupero e indossati dall’artista negli ultimi 12 anni di vita vengono appesi e catalogati in 15 famiglie con nomi propri e specifiche caratteristiche di riconoscimento. Rispondendo ad una intima esigenza di offrire una “casa” agli “abitanti” del proprio guardaroba, l’artista ha quindi ideato una serie di costruzioni abitative realizzate in bamboo, che permettono all’abito di tornare dentro a quel corpo che gli abiti stessi hanno lasciato.
...sono cose queste che, quando le scopri,si apre davanti a noi, una sorta di euforia porta tutto,riempita di idee, di fantasia, di arte,di musica e immagini che con la volontà di ogni umano può essere raggiunta, la società la possiamo cambiare a nostro favore e non solo; facciamo parte dell'umanità, quindi anche se qualcuno ci classifica in varie categorie,ben venga che siamo diversi,diversi ma con il BEN DELL'INTELLETTO molto radicato,alcuni di noi sono sommersi da problemi pratici,burocrazie inutili,architetture orripilanti,malfatte ma con le loro idee possono rendere giustizia a Noi CLASSIFICATI.L'arte secondo me,è in tutto, la si può osservare in ogni dove.Il mio caso specifico, è vivere una condizione malsana, per me e per la mia famiglia, cani compresi. Sono sempre in fermento, l'aroma ne esce forzatamente
RispondiEliminaaltrimenti implode dentro, diventando quel malessere che chiamano depressione. Purtroppo è contagiosa, non tutti quelli che mi stanno attorno lo capiscono e diventa il contrario.
Ho una casa strutturata molto bene, solo che non la posso adeguare alle mie esigenze poiché mio marito non condividendo le mie idee, non mette mano a niente costringendomi/ci a vivere pericolosamente per me e inadeguatamente per tutti gli altri. E pure sono più che sicura di avere delle bellissime idee che un tempo vendevo, adesso regalo. La vostra associazione è affascinante e piena di spazi, dove io volo con la fantasia godendo delle armoniose architetture, profondissimi scritti e finalmente un po tanta cultura libera senza barriere per questo vorrei entrare a farne parte,
Onorata della vostra considerazione (se mai ci fosse).
Questa mia, scritta di getto è stata un'ispirazione che mi ha dato una splendida persona di cui faccio il nome poiché rendendosi visibile sponsorizza una diversa umanità della quale faccio parte... Grazie Cinzia Rossetti e grazie a voi.
ciao SILVIA , nn ho il tuo indirizzo di e-mail , me lo mandi per piacere , grazie ciao !!!
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