‘Meglio del cioccolato’ – traduzione
letterale del titolo che riprende una canzone inglese – è un film
canadese del 1999, presente nello stesso anno al Festival di Berlino e
vincitore al Festival di Londra per film a tematica omosessuale.
Perché recensire un film a tematica
lesbica? Semplice, perché i film possono essere belli indipendentemente
dalla tematica trattata. Insomma, i film con amori e non amori
eterosessuali si trovano ovunque, questo no: in Italia non è mai uscito
nelle sale cinematografiche e anche nei siti web è possibile trovarlo
solo sottotitolato.
Il film è una commedia romantica che
riesce comunque a trattare differenti temi e soprattutto riesce a
superare tutte le barriere del pudore con un sorriso: troviamo così la
classica storia d’amore tra due ragazze; la meno classica storia del
transgender in attesa di operazione e la non – classica storia della
madre che scopre l’utilizzo dei sex toys. In tutto questo è inoltre
pressocchè impossibile trovare volgarità. Ecco perché consiglio il film a
chiunque. La trama è abbastanza semplice visto che le vicende ruotano
attorno al personaggio di Maggie, che ha lasciato l’università e lavora e
vive in una libreria – una libreria che riprende la reale Little
Sister’s Book and Art Emporium di Vancouver. In tutto questo non mancano
scene da cabaret e tematiche più forti come l’omofobia, in un Paese che
dieci anni fa era comunque molto più avanti del nostro nel 2013.
L’idea di recensire un film che possiamo
definire di nicchia – quanti di voi possono dire di averlo visto? –
nasce qualche giorno fa quando, senza volerlo e senza saperlo, ho
scoperto di essere parte di un gruppo: girovagando per il web ho trovato
molte persone che parlavano di ‘solidarietà lesbica’ e ho pensato che
non posso, e non sono, essere solidale con tutte le persone omosessuali
del mondo. La realtà è una, la prima discriminazione nasce da chi si
sente diverso e da chi la diversità la crea. Dunque perché non iniziare a
proporre libri e film con tematiche considerate ‘diverse’? Giusto per
iniziare a far capire che sono assolutamente UGUALI.
http://wordsocialforum.com/
Ciao,
RispondiEliminame lo segno, lo cercherò in rete.
Come film di questo genere, io ho apprezzato molto "L'altra metà dell'amore"
Viva i diversi!
Un abbraccio