Cosa siamo noi?
Con oggi vediamo quello che siamo noi,
nelle effimere contraddizioni;
proviamo ancora a riscaldarci
a scusarci, affondandoci nel piacere.
L’orgoglio che ci fa diventare schiavi
ci assorbe fino alla radice
sperdendoci dal senso.
Una benedizione è riposo.
Ieri crescevo con la bellezza,
accecando un occhio, schiacciando un’anima
ciò che cercavo con le parole aride
mi muove in penitenza, aspetto.
Sono ancora troppo pigra per provare,
per camminare, per vedere, solo per sentire una voce.
Mi scuote discretamente, sinceramente,
Mi è fedele il Rabbrividito Malfattore
La fermezza incatenata,
ricevuta dal presente, capovolge
cittadelle di pensieri; tentativi
fanno diventare difficilmente saggia un ferita .
Ricordati di loro!
Rimprovera ancora te stesso!
Ricordati di voi!
Metti ancora a piangere la tua anima!
Mirela Cimpoesu
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