giovedì 5 aprile 2012

Perché "Fratelli e Fratellastri"?




Simohamed Kaabour ha trent’anni, è figlio di immigrati marocchini e vive in Italia da quando era bambino. Laureato in lingue con una specializzazione in sociologia, vorrebbe diventare il nuovo sindaco di Genova con la lista “Fratelli e Fratellastri”, nata per difendere i diritti di tutti (compresi quelli delle seconde generazioni).

“Fratelli e fratellastri”, infatti, è l’espressione di un movimento indipendente che punta a sensibilizzare l’opinione pubblica e a superare gli stereotipi sull’immigrazione legati alla percezione del senso comune.
Per questo riunisce soprattutto giovani italiani, vecchi e “nuovi”che spesso hanno meno diritti per via della legge sulla cittadinanza che costringe anche gli immigrati cresciuti in Italia a chiedere il permesso di soggiorno.

Più in generale si tratta di un movimento che cerca di porsi come valida alternativa all’attuale classe politica, che non valorizza l’intera collettività e che è spesso molto distante dai reali interessi dei cittadini.
Simohamed Kaabour, invece, si rivolge a tutti. Sul suo sito dedica un lungo videomessaggio anche ai “cari concittadini leghisti” a cui cerca di spiegare, con parole semplici, come la strumentalizzazione delle loro paure non porti a nulla di buono: “che lo vogliamo o no condividiamo lo stesso spazio e dobbiamo cercare la maniera migliore di vivere questo stesso spazio, ovviamente con un confine che è il rispetto tra di noi”.

“La vera reazione sociale
sta nell’accettare
un’evoluzione culturale”

http://www.fratelliefratellastri.org/
fonte : http://cronachebastarde.wordpress.com/

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