venerdì 14 dicembre 2012

FOTO - Manuel Alvarez Bravo


"Scatta  quello che vedi e non  quello che pensi ... le esperienze di tutta una vita sono con te fino al momento in cui qualcosa o qualcuno ti induce a scattare ..." M.A.B.






Manuel Alvarez Bravo nasce a Città del Messico nel 1902. A soli dodici anni lascia la scuola per aiutare la causa della Rivoluzione Messicana. Nel ’23 Hugo Brehme lo spinge a comprare la sua prima macchina fotografica. Quattro anni dopo conosce Tina Modotti e grazie a lei si dedica alla fotografia a tempo pieno. Diventa amico di Diego Rivera, Frida Khalo, Luis Buñuel, Henri Cartier-Bresson e André Breton. Nel ’31 collabora alle riprese di “Que viva Mexico!” di Sergej Eisenstein. Nel ’32 inaugura la prima mostra personale, i cui soggetti sono il tempo, la sua poesia e i suoi misteri, sacri e profani. Negli anni ’40 gira il suo film, “Tehuantepec”. Insegna all’Istituto Cinematografico Messicano e al Centro Universitario di Studi Cinematografici. Muore nel 2002.
Manuel Álvarez Bravo  leggenda della fotografia messicana , tra i primi a dare voce, e dignità, ai campesinos. Al Jeu de Paume, 150 scatti (fra cui alcune rarissime polaroid) realizzati nel corso del suo secolo di vita.

Manuel Álvarez Bravo. A Photographer on the Watch (1902-2002),
Jeu de Paume( Parigi)
 fino al 20 gennaio



Nessun commento:

Posta un commento