"Bisogna imparare a essere soli ogni volta che la vita ci riserva una pausa.
E la vita è piena di pause,
che noi possiamo scoprire o sprecare.
Nella più pesante e grigia giornata,
quale splendida gioia per noi la previsione di tutti questi incontri sgranati…"
( La gioia di credere, Piero Gribaudi)
Vikenti Nilin, (Mosca 1971) presenta a Londra alla Saatchi Gallery una serie fotografica dal titolo "Vicini di casa". Sono tutti ritratti di grande formato in bianco e nero che presentano uomini e donne pericolosamente seduti sul bordo della loro finestra o sulla ringhiera del loro balcone. Tute le immagini sono scattate dall'alto con una prospettiva che enfatizza il baratro sottostante. Lo sguardo non è quindi quello del passante che dal basso guarda verso l'alto , ma quello del vicino di casa che guarda quasi con indifferenza quello che sta per accadere.
I protagonisti delle immagini fissano il vuoto come a prima vista dei potenziali suicidi, ma non hanno né espressioni né atteggiamenti drammatici . Al contrario vi è una calma insospettabile, una dimensione di attesa del non sapere mai nella vita , qualunque sia la nostra situazione, che cosa ci riserva la sorte .
Vikenti Nilin- " Vicini di casa "
Saatchi Gallery
fino al 5 maggio 2013
info: www.saatchi-gallery.co.uk.
grazie biancamaria!è stupendo.grazie che mi fai conoscere queste realtà.complimenti a te e al blog
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