«La mia arte è una battaglia vissuta ai confini tra la vita e la morte. Il Giappone era troppo piccolo, troppo servile, troppo feudale e disdegnava troppo le donne. La mia arte aveva bisogno di una libertà piú illimitata e di un mondo piú vasto».
"Kusama , la sua arte è espressione delle sue visioni e allucinazioni, delle sue paure e delle sue fobie, manifestazione tangibile della sua vita interiore e della sua anima. E' un'arte di elementi ricorrenti di decennio in decennio, come i pois, che sono a volte puntini impercettibili e a volte cerchi, a volte forme biomorfiche come girini e spermatozoi e a volte occhi sbarrati. Peró è anche un'arte di continua innovazione e incredibile energia e creatività." ( Nicol Degli Innocenti )
Yayoi Kusama
9 febbraio – 5 giugno 2012
Tate Modern, Londra
www.tate.org.uk
Blog davvero interessante, evocante, inebriante come un buon bicchiere di vino. Grazie del link, Flavio
RispondiEliminaGRAZIE Flavio sono contenta che ti piaccia :-)
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