A Toiano, tra “carriarmati” e “case dei puffi”, tra problemi sociali ed emergenza criminale, c’è un luogo diverso. Un luogo in cui genitori e figli condividono il presente, coltivando il sogno di un mondo più accogliente. Amore per i figli, passione per il sociale, tenacia nel raggiungere gli obiettivi sono le caratteristiche dei membri del Coordinamento Genitori dei Portatori di Handicap, una delle associazioni storiche di Pozzuoli e dei Campi Flegrei. Giulia, Giuseppe e Pasquale si incontrarono per caso: ognuno di loro aveva un figlio disabile. Ognuno combatteva per rendere la vita migliore al figlio. Era il 1997. Fino ad oggi la strada fatta è tanta. A loro si sono unite tante famiglie e tanti volontari. Il curriculum è lunghissimo: un interminabile elenco di iniziative, manifestazioni, battaglie per i diritti sociali, progetti, incontri. Come nel ’99 quando l’associazione incontra il Presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro. Ultimo ed importante evento in ordine di tempo: l’udienza con Papa Ratzinger. Il 25 ottobre scorso ragazzi, genitori, volontari e suor Celina del Pime sono stati a Roma grazie all’interessamento di don Fernando Carannante, direttore della Caritas Diocesana di Pozzuoli. «Non solo il Papa ci ha benedetto – dichiara Giulia Ferrante – ma ci ha guardati uno per uno negli occhi, con uno sguardo profondo come se volesse portare nella sua memoria i nostri volti. Infine ha preso in braccio Biagio, uno di noi” (vedi foto). Un cammino lungo quello del Cgh. Ma tutto in salita. Qualche mese dopo la nascita dell’associazione il comune di Pozzuoli assegnò all’associazione i locali in via Quinto Fabio Massimo. I locali della 2a Circoscrizione erano da tempo abbandonati e distrutti. E quindi i soci dovettero farsi carico di tutte le spese per i lavori di ristrutturazione e per rendere agibile la struttura ai ragazzi. Ma questo è stato solo l’inizio. Ora il Centro è aperto da lunedì a venerdì. Si svolgono numerose attività. Dal centro di ascolto (lunedì), allo sportello di consulenza legale (il giovedì). Da qualche tempo è attivo anche il corso di taglio e cucito per i genitori. “Spazio famiglia” è invece il servizio che l’Ambito Napoli 4 (Comuni di Pozzuoli, Quarto, Bacoli e Monte di Procida) della 328/00 svolge nella struttura della Cgh. Si tratta di attività socio-educative (laboratorio multimediale, ceramica, musicoterapia, teatro). I destinatari sono i ragazzi e i loro familiari. Intanto è in preparazione la X edizione della manifestazione “Diversi universi” grazie alla collaborazione del regista teatrale Ernesto Salemme. Negli anni scorsi la compagnia del Cgh ha presentato i loro spettacoli anche in altre regioni. Le famiglie che frequentano la struttura provengono da tutta la zona flegrea ma anche da Napoli e Giugliano. Tra esse anche una famiglia di marocchini con disabile che a Toiano ha trovato un luogo in cui stare a proprio agio. Le battaglie sono ancora tante. Prima tra tutte l’abbattimento delle barriere architettoniche. «Anche se – assicurano i genitori – il nostro obiettivo è fare in modo che i nostri figli, quando noi non ci saremo più, possano continuare a frequentare questo ambiente».
Il Cgh si trova in via Quinto Fabio Massimo c/o 2a Circoscrizione al Rione Toiano, Pozzuoli. Tel. 081.8664811,fax 081.8555020.
Il Cgh si trova in via Quinto Fabio Massimo c/o 2a Circoscrizione al Rione Toiano, Pozzuoli. Tel. 081.8664811,fax 081.8555020.
Ciro Biondi
Articolo pubblicato sul numero di maggio della rivista “Segni dei Tempi”
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