Sul tuo Volto ho guardato.
Dalla trasparente
sostanza sottile
ho visto fluire segni, emanazioni iridate,
note d’Amore intrecciate d’oro,
ombre di silenzio fugate da inni.
Allora mi sono trasformata in nota:
lasciai cadere una corona sul la
e la tenni alta davanti al tuo Volto
(Cristina Di Lagopesole)
"Vangelo: Gv 2,13-25
Casa di Dio è l'uomo: non fare mercato della vita!
Non immiserirla alle leggi dell'economia e del denaro. Non vendere dignità e libertà in cambio di cose, non sacrificare la tua famiglia sull'altare di mammona, non sprecare il cuore riducendo i suoi sogni a oro e argento. La triste evidenza che oggi determina il bene e il male, la nuova etica sostiene: più denaro è bene, meno denaro è male.
Sotto questa mannaia stolta passano le scelte, politiche o individuali. Ma «l'esistenza non è questione di affari. È solo danza, che nasce dal traboccare dell'energia» .
Non fare mercato del cuore!
Non sottometterlo alla legge del più ricco, né ad altre leggi: quella del più forte, o del più astuto, o del più violento. Leggi sbagliate che stanno dentro la vita come le pecore e i buoi dentro il tempio di Gerusalemme: la sporcano, la profanano. Fuori devono stare, fuori dalla casa di Dio, che è l'uomo. Profanare l'uomo è il peggior sacrilegio che si possa commettere, soprattutto se debole, se bambino, il suo tempio più santo.
I Giudei presero la parola: Quale segno ci mostri per fare queste cose?
Gesù risponde portando gli uditori su di un altro piano: Distruggete questo tempio e in tre giorni lo riedificherò.
Non per una sfida a colpi di miracolo, ma perché tutt'altro è il tempio di Dio: è lui crocifisso e risorto, e in lui ogni fratello. Casa di Dio è la vita, tempio fragile, bellissimo e infinito. E se una vita vale poco, niente comunque vale quanto una vita. Perché Lui sulla mia pietra ha posato la sua luce."
Ermes Ronchi
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