Una serie di gigantografie di nudi femminili su tela, il nucleo centrale della mostra , dove cornici e oggetti appesi fanno da contorno ma suggeriscono ulteriori associazioni, scandaglia il confine tra sensualità e morte.
Waterboarding, evoca quella crudele pratica di tortura che versando acqua sul volto di un “condannato” messo a testa in giù, lo porta in brevissimo tempo al limite dell’annegamento. Una pratica che nei giusti limiti può essere anche un gioco di erotismo estremo. Da qui l’ambiguità di queste ragazze nude che sembrano morte, ma potrebbero anche solo galleggiare appena sotto il pelo dell’acqua di una vasca o piscina.
Claudio Pieroni - Waterboarding
galleria Allegretti Contemporanea
dal 10/11/2012 al 25/12/2012
fonte : http://www.contemporarytorinopiemonte.it
Nessun commento:
Posta un commento