sabato 14 settembre 2013

GIANLUIGI COLIN - Caos apparente

“Attingo dal presente. Osservo quello che è sotto gli occhi di tutti. Scelgo tra parole, figure, segni che rappresentano il nostro tempo. Insomma, scavo, riunisco, scarto, raccolgo ogni tipo di materiale dentro un muro di carta. Una specie di lavoro archeologico sul nostro presente”. Gianluigi Colin


 “Caos apparente” la personale di Gianluigi Colin , trentamila stampe fotografiche che avvolgono l’intero spazio superiore della galleria e circa 250 opere adagiate sul pavimento, come frammenti archeologici del nostro presente, rappresentano il corpus portante dell'esposizione . La mostra a cura di  Fulvio Dell’Agnes è stata possibile grazie alla partecipazione e al sostegno di IDeA FIMIT, De Plano, Fondazione Corriere della Sera, SkyArte, CePIM, Veneto banca . Una mostra che è soprattutto testimonianza, strategia per dialogare con il caos della vita, per porsi in ascolto e comprendere le dissonanze del sistema dei media.




 Gianluigi Colin (Pordenone nel 1956) artista , giornalista , art director del Corriere della Sera , conduce da molti anni una ricerca artistica intorno al dialogo tra le immagini e le parole. Il suo lavoro nasce come investigazione sul passato, sul senso della rappresentazione, sulla stratificazione dello sguardo. Si tratta di una poetica densa di richiami alla storia dell’arte e alla cronaca, che tende a porre sul medesimo piano memoria e attualità, facendo sfumare i confini tra le epoche. Una poetica dal forte impegno civile ed etico, che vuole restituire all’esperienza artistica forti valenze militanti. Sue personali si sono tenute in numerose città italiane e straniere , le sue opere sono presenti in collezioni private, musei e istituzioni pubbliche in Italia e all’estero.Vive e lavora a Milano. 




GIANLUIGI COLIN Caos apparente
PArCo/Galleria d’arte Moderna e Contemporanea A. Pizzinato, Pordenone
dal 14 settembre  al 17 novembre 2013
info : www.comune.pordenone.it

Nessun commento:

Posta un commento