lunedì 11 aprile 2011

LA FINE DEL MONDO STORTO




" La fine del mondo storto ha reso i superstiti antichi come gli uomini primitivi e, come tali, dipendenti soltanto dalla natura e dalle proprie forze. Cercate disperatamente e ritrovate velocemente.
Dopo la grande ecatombe che ha fatto fuori quasi l'intero pianeta , sono riapparse queste forze perdute ormai da anni, e credute scomparse per sempre."
Che cosa succede al mondo se improvvisamente venissero a mancare tutte le fonti di energia?
Se rimanessimo senza corrente elettrica, gas , petrolio?
Così, mentre un tempo duro e infame si abbatte sul mondo intero e i più deboli iniziano a cadere, quelli che resistono imparano ad accendere fuochi, cacciare gli animali, riconoscere le erbe che nutrono e quelle che guariscono. Resi uguali dalla difficoltà estrema, gli uomini si incammineranno verso la possibilità di un futuro più giusto e pacifico, che arriverà insieme alla tanto attesa primavera. Ma il destino del mondo è incerto, consegnato nelle mani incaute dell'uomo...
Ecco che gli uomini devono reimparare antichi concetti, se vogliono continuare a sopravvivere:
solidarietà, aiuto reciproco, scambio di competenze.
Solo partendo da questi valori dimenticati, la specie umana ha speranza di continuare il suo cammino sulla terra.
Mauro Corona, La fine del mondo storto, Mondadori

Mara


1 commento:

  1. Corona presenterà il suo libro al giardino Corsini di Firenze durante la mostra Artigianato e Palazzo! Io ci vado di sicuro (anche per la splendida location devo dire!!). ciao! Lara

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