Icone russe tornano in luogo sacro per la prima volta dal 1917.
"In Christo", scambio di arte e di fede tra Russia e Italia che gia' vede due capolavori di Giotto esposti alla Galleria Statale Tretyakov di Mosca, mentre il capoluogo toscano accoglie icone che, per la prima volta dal 1917, tornano in un luogo sacro e possono essere venerate. Le opere sono una Madre di Dio Odighitria (XIII sec.) realizzata a Pskov; un'Ascensione del 1408 di Rubliov, santo ortodosso, maggior pittore di icone russe; una Crocifissione di Dionigi del 1500. Le rassegne proseguono fino al 19 marzo 2012.(ANSA )
Scambio di capolavori dell'arte ma anche della fede, 'In Christo', suggella la conclusione dell'anno incrociato della cultura Italia-Russia.
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