Lorenzo Bartolini (1777-1850), artista la cui opera ebbe un ruolo centrale nello sviluppo della scultura dell’Ottocento in Italia, in Europa e negli Stati Uniti.
Definito "Scultore del bello naturale", votato alla bellezza, cui mai rinunciò neanche di fronte al Vero. A Parigi frequentò l’atelier di David, conobbe Ingres, fu stimato da Napoleone;
Felice ritrattista, ricercato da tutte le più importanti personalità europee dell’epoca nel campo della musica, letteratura, politica, alta finanza di cui esegue il ritratto con sottile finezza psicologica (M.me de Staël, Byron, Liszt, Rossini, Lord e Lady Burgheresh, il Marchese di Londerry, i Demidoff, Poniatowski).
Scultore vissuto fra la Rivoluzione francese e il Quarantotto, passato attraverso neoclassicismo e romanticismo, in una sua lezione divenuta celebre all’Accademia nel 1840 “osò” portare a modello per i suoi studenti un gobbo (si veda la Stele del Gobbo in mostra), affermando che «tutta la Natura è Bella».
In mostra alla Galleria dell’Accademia di Firenze fino al 6 novembre 2011
che bei nudi,plastici da toccare ammiro la prima fotografia perchè rappresenta un corpo "imperfetto" lontano anni luce dai canoni estetici imperanti.un corpo imperfetto può piacere,eccitare,esattamente come il corpo di una fotomodella.w gli "imperfetti"
RispondiElimina... sono d'accordo... w gli "imperfetti"
RispondiEliminabuongiorno
RispondiEliminascrivo per chiedere il permesso di utilizzo di una delle foto da voi pubblicate poco sopra.
Posso chiedervi di contattarmi al mio indirizzo mail, in modo da poterci accordare?
grazie in anticipo
Ludovica Taddeo
ludovica@tapirodesign.eu