martedì 14 febbraio 2012

Mario De Biasi



"Ha fotografato rivoluzioni, uomini famosi, paesi sconosciuti. Ha fotografato vulcani in eruzione e distese bianche di neve al Polo a sessantacinque gradi sottozero. La macchina fotografica fa parte ormai della sua anatomia, come il naso e gli occhi". Bruno Munari



Si inaugura domani la mostra "Un mondo di Baci", del grande fotografo italiano ad Aosta , 36 fotografie scattate nel corso della sua carriera, da New York a Rio, passando per Milano, Firenze, Parigi, Vienna, Londra. Fotografie che descrivono la vita attraverso il suo gesto più conosciuto e abitudinario, il bacio, un’azione dal forte valore simbolico.



" De Biasi è autore di 132 copertine di Epoca, con cui ha collaborato per trenta anni, oltre ad innumerevoli reportage da tutto il mondo. Con la sua attività ha saputo regalare uno sguardo attento alle vicende del mondo, presentandole al pubblico con formidabile resa narrativa e quel tocco di poesia che il visitatore potrà ritrovare nella mostra di Aosta, all‘attività di fotografo affianca quella di disegnatore, alla quale si dedica con passione e quella di docente nei numerosi workshop in cui insegna ai giovani. La mostra, che sarà visitabile fino al 26 maggio 2012, è accompagnata da un catalogo bilingue italiano-francese che contiene la riproduzione di tutte le opere in mostra, edito da Allemandi, con testi di Raffaella Ferrari, Daria Jorioz e Italo Zannier."
di Moreno Vignolini



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