venerdì 20 maggio 2011

Antony Gormley

Antony Gormley, uno dei più noti scultori inglesi contemporanei ( 1950 ). Con una ricerca sul corpo quale sede di memoria e trasformazione, utilizzando se stesso come soggetto, strumento e materiale, realizza figure che, attraverso la loro particolare disposizione nello spazio, assumono connotati domestici ed al tempo stesso estranianti. la sua non è un'opera autobiografica, ma un "veicolo" per interrogarsi sui grandi quesiti esistenziali.
A partire dal 1990 ha rivolto la sua esplorazione al corpo collettivo, alla folla, e alla relazione tra il sé e l’altro, in installazioni su larga scala quali Allotment, Critical Mass, Another Place, e le più recenti Domain Field e Inside Australia.



Un esempio di queste opere è costituita la 32.000 figurine in terracotta disposte nella chiesa di St. Mary a Londra. Le figurine di terracotta che compongono le opere di Gormley, sono state costruite da migliaia di persone che hanno ricavato, da una piccola palla di creta, sotto la supervisione dell'artista, una figurina alta dagli 8 ai 26 cm la cui caratteristica comune è quella di stare ritta ed avere due fori a indicare gli occhi.
Il corpo umano è sempre alla base delle opere di Gormley.

Presso il MACRO, Museo d’Arte Contemporanea di Roma , la prima mostra monografica italiana dedicata all’artista ,fino al dodici giugno 2011.



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