giovedì 26 maggio 2011

Yto Barrada

Artista dell’anno 2011, per il prestigioso Deutsche Bank Global Art Advisory Council.
Nata a Parigi nel 1971, dopo aver studiato storia e scienze politiche alla Sorbona, e fotografia all’ICP di New York, si stabilisce a vivere e lavorare a Tangeri, città al crocevia di molte frontiere. Dalla linea di confine tra Occidente e Oriente, tra Europa e continente africano, simbolicamente e concretamente segnato dallo stretto di Gibilterra, Yto Barrada mette al centro della sua opera, tra immagini, film, oggetti e installazioni, l’idea di passaggio, di spostamento, nel duplice senso di incontro e separazione.



Fonda la Cinémathèque de Tanger, il primo centro culturale per cineasti di tutto il Nord Africa. Che dirige lei stessa. I film, workshops, e le mostre itineranti organizzati dalla Cinémathèque sono ” un investimento nell’ importantissimo status delle immagini nel mondo arabo contemporaneo”.
Yto barrada dice di essere interessata allo strano e alla stranezza. Non fa chiaramente la separazione fra queste due idee. La sua visione mescola la stranezza e il documentario : "nelle mie immagini, esorcizzo senza dubbio la violenza della partenza (degli altri) ma, mi rimetto nella violenza del ritorno (a casa). La stranezza è quella di una falsa familiarità . Fotografo delle tentazioni - non dei veri tentativi - alla maniera del foto-reporter."

L'artista,è presente con una personale al Deutsche Guggenheim di Berlino fino al 19 giugno 2011.






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