lunedì 5 marzo 2012

Americani a Firenze. Sargent e gli impressionisti del Nuovo Mondo



Palazzo Strozzi ospita una grande rassegna a cura di Francesca Bardazzi e Carlo Sisi.
Nell’anno in cui ricorre il quinto centenario della morte di Amerigo Vespucci, la mostra celebra i legami tra vecchio e nuovo continente.




Il flusso di artisti americani verso l’Europa ebbe un notevole incremento dopo la fine della guerra di Secessione nel 1865, e fu costante fino all’inizio del Novecento. Centinaia di pittori approdarono a Parigi e in Francia, altri studiavano in Germania; anche l’Inghilterra, l’Olanda, la Spagna erano mete ambite.
Nella mostra saranno rappresentati pittori che, pur non aderendo in maniera esplicita al nuovo linguaggio, furono maestri fondamentali per le generazioni più giovani: Winslow Homer, William Morris Hunt, John La Farge, Somas Eakins. Seguiranno i grandi precursori come John Singer Sargent, Mary Cassatt, James Abbott McNeill Whistler.


Nella mostra saranno presenti anche ritratti femminili , la donna diventa simbolo della moderna nazione americana: giovani, adolescenti o addirittura bambine, spesso vestite di bianco, incarnano la purezza e le speranze di un’intera nazione. Il tema del ritratto femminile si ricollega all’attività delle pittrici d’oltreoceano, molto più emancipate delle coetanee francesi ed europee in genere.
Numerosi i percorsi e gli intinerai tematici tra arte, storia e letteratura per scoprire, all’interno della cittàe nei dintorni, le dimore, i punti di incontro e i luoghi in cui vissero e soggiornarono gli artisti americani.




"Americani a Firenze. Sargent e gli impressionisti del Nuovo Mondo"
Firenze Palazzo Strozzi , sino al 15 luglio 2012
fonte:http://www.palazzostrozzi.org/

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