mercoledì 21 marzo 2012

Omaggio a Tristan Tzara


Tristan Tzara
(Samuel Rosenstock)
Moineşti 1896 - Parigi 1963
Poeta e saggista rumeno
"Per fare una poesia dadaista"
da Manifesto sull’amore debole e l’amore amaro, 1921


Prendete un giornale.
Prendete delle forbici.
Scegliete da questo giornale un articolo avente la lunghezza che desiderate dare alla vostra poesia.
Ritagliate l’articolo.
Rutagliate poi con cura ciascuna delle parole che formano l'articolo e mettetele in un sacchetto.
Agitate dolcemente.
Tirate fuori ciascun ritaglio uno dopo l’altro disponendoli nell’ordine in cui sono usciti dal sacchetto.
Copiate scrupolosamente.
La poesia vi rassomiglierà.
Ed eccovi diventato uno scrittore infinitamente originale e di una sensibilità incantevole, benché incompreso dal volgo.
(Traduzione dal francese di Giovanni Soriano)


"Un dadaista è un uomo, che ama la vita in tutte le sue forme incalcolabili, e che sa e dice: non solo qua, ma anche là, là, là è la vita! Quindi il vero dadaista domina anche l'intero registro delle manifestazioni della vita umana, a cominciare dalla più grottesca auto-ironia fino alla più sacra parola del culto sul globo terrestre maturato, appartenente a tutti gli uomini. E farò sì che su questa terra vivano uomini in avvenire. Uomini, che siano padroni del loro spirito e che con questo spirito creino a nuovo l'umanità." Johannes Baader


Per la giornata mondiale della poesia 2012

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